Lo zampino di Ada

Tarapìa Tapioco

15 Feb 2018

“E no cara, questa sera se c’è I ci voglio essere anche io, lei adora i miei zampetti. Ti ricordi? Se non ti ricordi leggi qui, lo hai scritto tu.”
“Sì Ada, me lo ricordo però dai, questa sera ci sarà Ugo ai fornelli. Saremo tutti lì a rivendicare il diritto alla cazzata e tu sei così bon ton e ancien régime che dubito apprezzeresti… ”

Lo zampino di Ada

“Figurati, con tutto quello che ho già visto. E poi io non vengo, troppe battute spinte.
Ma i miei zampetti sì!”
“E vada per gli zampetti allora, Ugo di sicuro non si offende.”
Tarapìa Tapioco: e fu così che alla cena di Ugo Tognazzi che presto vi racconterò Ada riuscì a metterci lo zampino.
Che fatica avere un’amica immaginaria!
Un eterno grazie all’AgriSalumeria Luiset che la sopporta e la supporta porgendole zampini prelibati.

Zampi al pomodoro

  • foto non pervenuta, ma giuro che c’erano!

Zampi di maiale 4
cipolle 2
sedano
carota
prezzemolo
conserva di pomodoro
parmigiano grattugiato
burro 50 g
cannella
pepe
sale

Morale degli Zampi al pomodoro: cuociono e cuociono e cuociono fino a che la polpa non si stacca dalle ossa. Sono grassi, morbidi, profumati, succosi e unti. Incredibilmente unti. I ne è entusiasta e l’espressione di  altri commensali ne conferma la crassa, grassa e densa bontà.

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