agrisalumeria Luiset

4 Mar 2019

Qua gli zampi – 2 di 2

Conoscendo i gusti e le preferenza dei miei stomachi, questa sera è il tripudio degli zampi, delle interiora e delle frattaglie in generale.

Gli zampi ed io

Attorno alla tavola imbandita di questo venerdì posso gustosamente affermare che era presente il gotha degli “Adoratori degli zampi di maiale e interiora e frattaglie in generale“: I – la regina indiscussa degli zampi – e G – che se la cava al suo fianco egregiamente – E – che non si tira mai indietro – e R – che mi ha confessato che ancora se li sogna – S – che si gusta ogni portata. E poi W ed io che potremmo felicemente vivere senza la loro compagnia, ma ormai ci siamo affezionati agli zampi, alle interiora e alle frattaglie in generale come a quei gatti guerci di paese ai quali la ciotola di cibo fuori gliela lasci felice con il cuore in mano anche se e proprio perché sono così brutti che non ci puoi credere.

P.S. Anche questa volta gli zampi arrivano direttamente dall’Agrisalumeria LUISET ed è anche per questo che sono così buoni! (altro…)

18 Feb 2019

Qua gli zampi – 1 di 2

Ormai l’ho capito: o li ami o è davvero difficile fare amicizia.

ecco l’inizio

Gli zampi di maiale sono fatti così: non esiste via di mezzo e c’è chi li adora e impazzisce per loro e chi può tranquillamente vivere senza fare la loro conoscenza. Ada evidentemente li amava perché nel Talismano ci sono ricette di zampi di ogni sorta, io faccio parte di quelli che avrebbero potuto tranquillamente vivere senza: ci mettono un’eternità a cuocere, hanno un profumo in cottura che quello della trippa in confronto è discreto e accogliente, sono così grassi che quando li disossi ti si appicciccano e non ti lasciano più, al loro interno sono tutti tendini e cartilagine e terminano con delle acuminate unghione.
Io ci ho dovuto fare amicizia per forza e vi dirò: non mi faranno mai impazzire, ma sono così bvutti che mi sono diventati simpatici.

di una lunga amicizia

E poi suvvia, lo sanno tutti che del porco non si butta via niente.
Come se non bastasse ho la gran fortuna di avere degli amici che impazziscono per loro e non è che tutti i giorni trovino zampi a portata di mano per cui è deciso: questo e il prossimo venerdì saranno dedicati a loro, agli zampi e agli amici e alle amiche che per gli zampi e tutte le altre forme di quinto quarto vanno in brodo di giuggiole. O forse sarebbe meglio scrivere in brodo di sugna.
Questa sera partiamo da loro: V e B, S e A, F, W ed io.
S non è che impazzisca per gli zampi, W neanche e io neppure e questo fa la tripla felicità di B.

P.S. Gli zampi arrivano direttamente dall’Agrisalumeria LUISET ed è anche per questo che sono così buoni! (altro…)

15 Feb 2018

Lo zampino di Ada

“E no cara, questa sera se c’è I ci voglio essere anche io, lei adora i miei zampetti. Ti ricordi? Se non ti ricordi leggi qui, lo hai scritto tu.”
“Sì Ada, me lo ricordo però dai, questa sera ci sarà Ugo ai fornelli. Saremo tutti lì a rivendicare il diritto alla cazzata e tu sei così bon ton e ancien régime che dubito apprezzeresti… ”

Lo zampino di Ada

“Figurati, con tutto quello che ho già visto. E poi io non vengo, troppe battute spinte.
Ma i miei zampetti sì!”
“E vada per gli zampetti allora, Ugo di sicuro non si offende.”
Tarapìa Tapioco: e fu così che alla cena di Ugo Tognazzi che presto vi racconterò Ada riuscì a metterci lo zampino.
Che fatica avere un’amica immaginaria!
Un eterno grazie all’AgriSalumeria Luiset che la sopporta e la supporta porgendole zampini prelibati. (altro…)

Oikos – Ritratti di Famiglie

OIKOS – Casa – Famiglia

Questa volta ad attenderci una nuova tipologia di famiglia: una famiglia tradizionale.

OIKOS – Casa – Famiglia

F è la madre di V, la suocera di V e la nonna di J.
V è il figlio di F, il marito di V e il padre di J.
V è la moglie di V, la madre di J e la nuora di F.
J è il figlio di V e V e il nipote di F.
Il marito di F, padre di V, suocero di V e nonno di J purtroppo si è ammalato e non riesce a venire.
V e V hanno fatto parecchia strada per incontrarsi, J ha fatto molta strada per incontrare la sua famiglia e la sua famiglia ha fatto molta strada per incontrare J, ma si sono tutti trovati.
OIKOS. Casa. Famiglia.

A tavola chiacchierano, ridono, condividono ricordi affettuosi e racconti splatter e si scambiano attenzioni e carezze con sguardi complici che si incrociano da anni, che crescono e hanno visto crescere.

Il ragù delle origini

Le coincidenze come sempre con Ada non mancano.
– F è abruzzese proprio come i Tondarelli alla chitarra al ragù d’agnello dei quali infatti riconosce il profumo ancor prima dell’assaggio rintracciandone le origini.

Racconti di famiglia

– Durante l’antipasto e il primo V racconta la storia di Aron Ralston e delle sue 127 ore. Ascolto come la narra tra una forchettata e l’altra, i dettagli e le parole che sceglie, le domande attente di F, le espressioni curiose di V e dal momento che nessuna di loro sviene tra me sorrido. Penso che sto assistendo al loro classico pranzo di famiglia ricco di codici condivisi, riconosciuti e amati, e penso al secondo che dopo poco andrà in tavola, il cui ingresso fa ridere tutti. J è entusiasta del piatto, fa il bis e il tris e le lenticchie gli piacciono così tanto che gliene preparo un abbondante porzione da portare a casa e mangiare domani.
Mi piace molto questa famiglia tradizionale.

Famiglia felice

OIKOS – Casa – Famiglia

Tutte le ricette assaggiate che seguono sono tratte dal Talismano della felicità, il cuore e lo stomaco dei sentimenti familiari dal 1927.
Tutti gli scatti sono di Marco Del Comune, partner di questo casalingo progetto.
Un coltivato e semolato grazie a Carla Latini e ai suoi perfetti Spaghetti Cappelli Originale 1915.

Come i tondarelli si trasformano in spaghetti senatore Cappelli

Un carnale ringraziamento all’AgriSalumeria Luiset che ci ha fornito il succulento zampone.
Grazie ad A – nostra aiutante di questa sera alle macchine fotografiche – e grazie a M – nostra fedele compagna del pomeriggio senza la quale non sapremo come fare -.

Se vuoi che sia la tua la prossima famiglia ad essere ritratta affrettati a prenotare! Oikos – Ritratti di Famiglie
Ci vediamo martedì 20 febbraio a Milano – NOLO

Crocchette di uova

Fritte crocchette con funghi e uova sode e besciamella e cipolla e burro e formaggio… la classica saporita e ipercalorica ricetta di Ada

Tondarelli al sugo

Dall’Abruzzo con amore

Zampone con lenticchie

Torta gelata di crema e cioccolato

Il classico pezzo duro

 

Oikos – Ritratti di Famiglie

Oikos.
Casa.
Famiglia.
/fa’miʎa/ s. f. [lat. famĭlia, der. di famŭlus «servitore, domestico»]. – 1. a. (soc.) Insieme di persone legate fra loro da un rapporto di convivenza, di parentela, di affinità.
È il compleanno di M e P, M, R, D, S sono le persone con cui ha deciso di festeggiare, le sue amiche, la sua famiglia.

Venimo a lei: o anima lombarda,
come ti stavi altera e disdegnosa
e nel mover de li occhi onesta e tarda!
Ella non ci dicëa alcuna cosa,
ma lasciavane gir, solo sguardando
a guisa di leon quando si posa.
Divina Commedia/Purgatorio/Canto VI

M, P, M, R, D, S: mentre le osservo arrivare tra me e me sorrido con Ada.
Donne forti, indipendenti, colte, determinate e per capirlo basta guardarla, questa elegante famiglia di donne: curiose e brillanti, ironiche e tenaci, esigenti e autonome. Nature caparbie.

M, P, M, R, D, S: famiglia di donne legata da un senso di affinità

 

Mi piace questa famiglia di donne, mi ricorda altre famiglie di donne che ho molto amato, mi ricorda due donne, mi ricorda la mia famiglia.
Casa.
Oikos.
Come sempre un brindisi prima che il primo ritratto abbia inizio e poi tutte a tavola.

Signore in famiglia

Ognuna di loro ha una vita da raccontare, ognuna con un suo stile e nel mentre i piatti si susseguono.
Vol-au-vent con funghetti, Cappelletti in brodo, Coteghino con lenticchie, Certosino.
L’unica ricetta che non mi preoccupa è il Coteghino con lenticchie:

Signore in famiglia

il cotechino dell’AgriSalumeria Luiset basta metterlo in pentola con acqua fredda e lasciarlo cuocere 90 minuti dal bollore e il risultato è garantito, e le lenticchie cuociono da sole. Le altre ricette sono decisamente più complicate: la sfoglia, il forno, i cappelletti, il brodo,

Signore in famiglia

lo spessore della pasta, il ripieno di funghi che non posso assaggiare, il Certosino che Ada scrive essere un dolce tipico delle feste di Bologna ma io non l’ho mai visto né assaggiato e non ho la più pallida idea di come o cosa dovrebbe essere, mai preparata una ricetta così… Un bel respiro profondo e via: boccone dopo boccone sento che le chiacchiere e i racconti si amalgamano e alcune di loro mi chiedono dettagli, fanno osservazioni. Come sempre valgono anonimato e discrezione per cui non vi scriverò nulla della cena – è la loro cena e la loro famiglia – ma quando riesco tra una portata e l’altra origlio e ascolto il loro divertimento.

Famŭla

È davvero un piacere essere questa sera la loro famŭla, soddisfarle e renderle felici, anche perché come quasi tutta Italia è grazie ad una di queste donne che ho imparato a cucinare da ragazzina.
Grazie Signore, siete splendide!

N.d.A. Cara G, fossi da queste parti solo a te racconterei tutto nei dettagli e la stanza in un secondo profumerebbe tutta del tuo eau de parfum misto a Benson & Hedges gold e faremmo un bel brindisi con un doppio whisky, il primo di una lunga serie. Del resto è grazie a te se amo cucinare, grazie a te e all’altra G, e sei tu che a Natale mi regalavi l’abbonamento alla Cucina italiana.

Splendida famiglia di donne splendide

 

Tutte le ricette assaggiate che seguono sono tratte dal Talismano della felicità, il cuore e lo stomaco dei sentimenti familiari dal 1927.
Tutti gli scatti sono di Marco Del Comune, partner di questo casalingo progetto.
Un carnale ringraziamento all’AgriSalumeria Luiset – partner di questa serata – che ci ha fornito il cotechino e il prosciutto crudo, il salame cotto e la lonza di maiale necessari per confezionare i cappelletti piemonte-bolognesi.
Grazie alle nostre aiutanti di questa sera – L in sala e A alle macchine fotografiche -: con voi è tutto più facile e fluido.
Se vuoi che sia la tua la prossima famiglia ad essere ritratta affrettati a prenotare! Oikos – Ritratti di Famiglie
Ci vediamo martedì 16 gennaio a Milano – NOLO

Vol-au-vent con funghetti

Cappelletti in brodo

Coteghino e lenticchie

Certosino